SI ERA PERMESSO DI PARLARE CONTRO SAVIANO

GIUSTIZIA PER VITTORIO PISANI, EX CAPO DELLA SQUADRA MOBILE DI NAPOLI: DOPO IL CLAMOROSO ARRESTO, IN MANETTE DAVANTI ALLE TELECAMERE, ORA E' STATO ASSOLTO, NEL SILENZIO DEI MEDIA! E’ stato assolto “perché il fatto non sussiste”: si conclude così un processo su riciclaggio e ristorazione molto controverso, che aveva scosso la polizia napoletana che tanto stimava Pisani. E stata anche esclusa l'aggravante dell'articolo 7, la finalità mafiosa, per tutti gli imputati. La Procura riteneva che i ristoranti dei fratelli Iorio servissero a riciclare denaro di provenienza illecita e che l’ex capo della squadra mobile sapesse e lasciasse correre perché amico degli Iorio. Ma il magistrato giudicante ha dato ragione al collegio difensivo che aveva insistito sull'estraneità di Pisani ai fatti contestati ipotizzando altri possibili scenari per la fuga di notizie e facendo notare la correttezza dell'investigatore che tra le altre cose aveva dato importantissimi colpi alla criminalità organizzata come la cattura di Michele Zagaria, il boss del clan dei casalesi. I giudici hanno dato alla fine ragione al super-poliziotto che ha ascoltato la sentenza piangendo di commozione. Le accuse erano state costruite dalla camorra per liberarsi di uno che la combatteva sul serio, la Procura c'è caduta con tutte le scarpe: saprà lo Stato ripagare l'onore di questo suo Servitore? La Procura non ritiene di doversi scusare? Insomma non paga nessuno?