L’UTOPIA NEL TEMPO Di INTERNET

Ascoltare Grillo con Renzi mi ha chiarito molto le idee. Grillo propone un’utopia, una società che, purtroppo non può esistere e non so fino a quanto lo desidera anche lo stesso Grillo. Un’utopia tutta di sinistra con la statalizzazione dei servizi (acqua,luce, energie), un’ ecologia che sa di passato (NO-TAV) conditi da una giusta riflessione su poteri forti e sul degrado della politica. Insomma una riedizione del comunismo attuato al tempo della rete. Tutto ciò conferma quello che si diceva prima delle elezioni e che cioè gran parte degli eletti facevano parte dei centri sociali con una spiccata connotazione da sinistra extraparlamentare che trova in Vendola un avversario convinto solo per una questione di ruolo quale ispiratore e rappresentante di un modo di pensare. Alla fine la sua ricetta non è molto lontana dalla mia che ho sempre criticato la “nostra” democrazia, alludendo ad una dittatura sobria che nulla a che vedere con la mia dittatura del pensiero nobile e solidale. La sua dittatura, anche nelle espressioni, è molto simile ai soviet della filosofia staliniana. Eppure su una cosa bisogna solo dargli ragione la profonda critica sulla moralità della nostra classe politica e le ingerenze innegabili dei poteri forti, finanziari,  italiani ed extranazionali. Grazie ai grillini abbiamo appreso cose che forse non avremmo mai saputo ma la loro maniera di fare politica se è vero che era la sola arma a loro disposizione, sarà anche la carta che giocheranno gli altri per renderli innocui.  Non esiste una società, come proposta da Grillo,  in nessuna parte del mondo occidentale, quindi ci dobbiamo augurare che Renzi rappresenti solo il protagonista di un momento per superare la crisi e realizzare una repubblica capace di scegliere e governare, con cittadini che abbiano la possibilità di cambiare, dopo 5 anni, i propri dirigenti ed infine, quale traguardo, un governo capace di  coniugare, in maniera armoniosa, progresso e crescita sostenibile in senso di risorse-ambiente-solidarietà-giustizia sociale-opportunità in un ottica non di presente ma di futuro armonioso per tutti i ragazzi del mondo.