giovedì 24 novembre 2011

COSA FARE?



 Volete un consiglio? cosa fare per la crisi? Ci sono tre scenari: siete ricchi, vi barcamenate, siete poveri
Nell’ultimo caso non cambia niente, siete abituati ai sacrifici ed alle rinunce. Sappiate essere forti, ottimisti verso il futuro e, soprattutto investite nei vostri figli tenendo conto che allo stato è più importante un mestiere che una laurea. Si può guadagnare di più. Dovrete essere più realisti e cinici del normale. Attingete alla solidarietà ed alle amicizie. Tenete conto che si può star meglio anche solo aiutando gli altri.
Per coloro che fanno i salti mortali, questo è il momento di dimostrarsi forte e non farsi abbattere da nessun pessimista. La luce è vicina, stringete i denti, approfittate dell’aiuto della banche, se potete, e guardatevi intorno, c’è sempre la possibilità di altre fonti di guadagno, il mondo gira a mille, da mille occasioni bisogna solo guardarsi intorno.
Per i ricchi ci dispiace che in questo momento siate in ambasce. Un consiglio? Questo è il momento di cambiare il vostro atteggiamento verso i soldi e verso la vita. Basta fare soldi con i soldi o farli su un freddo monitor di un computer. Create qualcosa di solido che possa dare serenità anche ad altre famiglie. Se invece già producete soldi con attività produttive, non è il momento di fermersi ma, create nuovi orizzonti esterni ed interni. Si anche interni affidando il rapporto datore di lavoro-operaio non ad un freddo sindacalista eletto e, spesso, poco lavoratore, ma ad un rapporto diretto che aprirà, siatene sicuri, nuovi scenari forieri di miglioramenti per voi e per gli altri. Dimostrate di essere un buon capo e non un freddo manager, andate tra i vostri operai, ogni tanto una pacca sulla spalla vale più di un aumento di salario.

A tutti un grande in bocca al lupo e viva l’italia

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