Ecco sono arrivati ”i
turisti”. Una Punto, poi una macchina
giapponese familiare di qualche anno fa. Posteggiano e cominciano ad uscire:
zia Rosetta, le due gemelle, zio Peppe, i due nonni, il piccolo Pasqualino con
la piccola Jessica, Gennarino e Samantha ed, infine mamma e papà. Dimenticavo,
zia Flora e zia Ernestina erano già li, sotto il portone arrivate prima dopo
essersi fermate per chiedere informazioni. Arriva, infine un vecchio camioncino
bianco guidato dal capofamiglia con il piccolo Dennis; tutti scendono si
sgranchiscono, si guardano intorno con fare circospetto e poi, mentre zia Flora
porta dentro i bambini: “venite vi do la merendina”, i grandi cominciano la processione,
quali novelli Re Magi; non argento, oro e mirra ( a proposito se chiedete ad
uno di loro, per esempio a zio Peppe, non sa cosa sia la mirra - la mirra è una
gommaresina aromatica, estratta
da un albero diffuso in Somalia, Etiopia, Sudan, penisola arabica. Nella Bibbia
è uno dei principali componenti dell’olio santo per le unzioni, ma anche un
profumo.)
Dicevamo non oro, argento e mirra, ma dal camioncino vengono fuori….. un
boccione di olio, una decina di chili di pasta, merendine da discount, un
provolone, un salame, due cuscini, una padella grandissima, un sacco di patate,
bibite a litri tipo Cola-cola, aranciata san Servillo e succhi esotici
calabresi, tre confezioni di acqua di tutti i santi, due cuscini, un
materassino gonfiabile, due brandine, una racchetta ammazzazanzare, due
spiaggine, un ombrellone della Esso ed
un bombolone del gas. Finito il trasloco i bambini cominciano a giocare con un
gattino cecato trovato nel cortile condominiale e mentre i nonni vengono messi
a sedere sulle sedie del balcone al 1° piano, gli uomini si spogliano ed in
cannottiera e costumino a colori, escono a comprare le sigarette. Le donne
madide di sudore, stanche e morte dal sonno mettono al fuoco un pentolone per
fare il sugo e spezzano la pasta per la cena di oggi. Finito, tutti alla
spiaggia libera con la borsa termica con bevande e decine di panini con frittata di
cipolle; bianche, gli occhi assonnati mentre i mariti giocano a pallone ed i
bambini, sulla riva, cercano conchiglie. Stanche, ma felici, finalmente è
iniziata la villeggiatura a Scauri.
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