domenica 28 aprile 2013

I MANDANTI


Quando parliamo o scriviamo che sia tra amici, che sia un Twuitter od una nota su Facebook non ci rendiamo conto di cosa possiamo innescare in menti deboli o malate. L’attentato a Palazzo Chigi è la prova di quanto detto e, purtroppo, bisogna ammettere che la mano ad un disperato è stata armata da chi ha parlato di golpe, inciucio, fine della democrazia, furto alla maggioranza degli italiani. Queste frasi sono state usate per un governo di larga intesa, per uno sforzo di dare risposte agli italiani, un compromesso, gesto nobile in politica, una soluzione voluta fortemente da un Presidente, partigiano, di 88 anni rispettato in tutto il mondo. Contrari una piccola minoranza, gli intellettualoidi di sinistra, i centri sociali e la sinistra extraparlamentare. Basta, non siete ne l’Italia, ne gli italiani e neppure persone che possono permettersi di darci lezioni. Vivete il vostro utopistico mondo o quello della contrapposizione che non ci appartiene; noi andremo avanti e voi, come al solito, sarete fuori dalla storia.

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