mercoledì 4 dicembre 2013

NAPOLI: CHE SCHIFO! CHE PENA

Ultima nelle classifiche per vivibilità' nelle città' capoluogo, Napoli continua ad assurgere a protagonista negativa della realtà' italiana. Ieri sera un servizio delle iene sul Comune di Napoli nel quale si rispondevano decine e decine di impiegati che timbravano ed uscivano per bighellonare o fare fatti loro, ed altri che timbravano 2-3 cartellini per impiegati che non sarebbero proprio venuti a lavoro o con molta calma. Che schifo, che tristezza, che sprezzò del concetto di lavoro, quale gran bestemmia per chi è' disoccupato od ha perso il lavoro. Due riflessioni: chi deve controllare non controlla, o meglio anche lui non lavoro in una complicità' ignobile per la società'. Seconda riflessione, nessuna di questi personaggi rischia il licenziamento (vero cari sindacalisti) e nessuno di quei dirigenti che dovrebbero controllare saranno puniti o vedranno i loro incentivi di risultato azzerati. Ecco la soluzione che, di fatto, risovebbe anche il problema di coloro che avendo un contratto a tempo determinato non riescono ad accede al credito bancario: tutti, dico tutti, anche nel pubblico impiego,a a contratto a tempo determinato (3 anni?) e con conferma o licenziamento in base ad un controllo dei risultati, impiegati o dirigenti che siano. Meditate gente, meditate!!,!,!,!,!,!,

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